GNU/LinuxRaspberryPI

Server LAMP su RaspberryPI

Installiamo Apache2, MySQL, PHP7 e phpMyAdmin su Raspbian, realizzando di fatto un vero e proprio server web.

La seguente guida vi accompagnerà nell’installazione di una suite di software dedicato che vi permetterà di ottenere con facilità un server web sicuro, performante e stabile. L’acronimo LAMP si può infatti scomporre negli ingredienti necessari: Linux, Apache, MySQL e PHP. In aggiunta, andremo ad installare l’applicativo web phpMyAdmin che permette la gestione grafica e semplificata del server MySQL.

La prima cosa di cui necessitiamo è di apache2, software dedicato alla gestione da parte del sistema di un server HTTP. Con il seguente comando andiamo ad installare l’applicativo:

sudo apt-get install apache2 -y

Possiamo verificare la corretta installazione visitando con un browser il nostro server appena installato. Per far questo basterà visitare uno dei due seguenti link (ps. essi sono presenti sul vostro sistema).

La pagina visualizzata è raggiungibile al seguente url: /var/www/html/index.html

Ora possiamo procedere con l’installazione di PHP (con il seguente comando verrà installata la versione più recente di PHP):

sudo apt-get install php -y

Al termine è necessario riavviare il server apache

sudo service apache2 restart

Per verificare il corretto funzionamento andiamo a creare con il software nano una pagina dinamica php:

sudo nano /var/www/html/prova.php

e scriviamo all’interno della pagina

<?php phpinfo(); ?>

per salvare sarà necessario premere F2. Recandoci ora ad uno dei seguenti link vedremo la pagina di informazioni delle nostre configurazioni PHP:

Ora procediamo con l’installazione del server MySQL con il comando:

sudo apt-get install mysql-server -y

e riavviamo il server apache2:

sudo service apache2 restart

procediamo con l’installazione di MySQL. In questo passaggio verrà chiesto di impostare la password di root del server. Estremamente importante ricordarsela. Le altre opzioni, salvo esigenze particolari possono essere lasciate come da default.

sudo mysql_secure_installation

Al termine della procedura guidata installiamo phpMyAdmin. Durante la fase di installazione verrà richiesto l’inserimento della password per l’utente mysql avente nome phpmyadmin.

sudo apt-get install phpmyadmin -y

Ora è necessario editare il file apache2.conf

sudo nano /etc/apache2/apache2.conf

e, una volta raggiunto la fine del file di testo, aggiungiamo:

Include /etc/phpmyadmin/apache.conf

per salvare il documento ci basterà utilizzare il tasto F2.

A questo punto con il nostro browser possiamo recarci ad uno dei seguenti link:

Se abbiamo eseguito tutto correttamente ci ritroveremo alla schermata di login di phpMyAdmin. Le credenziali sono le seguenti:

  • user: phpmyadmin
  • pass: quella digitata durante l’installazione di phpMyAdmin

Se necessitiamo invece di operare su phpMyAdmin come amministratore è utile creare una nuova utenza digitando il comando

sudo mysql -uroot -ppassword

digitare poi

create user NOME identified by 'PASSWORD';

sostituendo ovviamente NOME e PASSWORD con i vostri dati. Ora abilitiamo su questo nuovo utente i permessi di amministrazione con:

GRANT ALL PRIVILEGES ON *.* TO 'NOME' WITH GRANT OPTION;

sostituendo nuovamente NOME con il vostro nick scelto in precedenza. Per uscire da mysql basterà digitare

exit

Come ultima cosa,  di default PHP prevede un limite per i file in upload sul server MySQL e ciò può esser scomodo nel caso in cui volessimo importare un server già esistente. Per bypassare questo limite possiamo editare il file /etc/php/7.0/apache2/php.ini

sudo nano /etc/php/7.0/apache2/php.ini

cercare la riga

upload_max_filesize = 2M

e cambiarla in

upload_max_filesize = 20M

A questo punto abbiamo terminato e possiamo sfruttare il nostro nuovo server LAMP per sperimentare o per installare CMS quali WordPress o Joomla!.

MST-Admin

Appassionato di elettronica, elettrotecnica generale e programmazione. Fondatore del progetto MST-tutorial, desideroso di condividere con voi l'entusiasmo per l'innovazione tecnologica e la sperimentazione di novità tecniche in questi campi.

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